Immaginate un cerchio contenente le vostre idee e un rettangolo contenente tutte l’esperienza di un franchising, ora mettetele insieme e creerete un cilindro, compatto e soprattutto stabile
La visione cilindrica si può applicare in diversi contesti, come nella fusione delle soft e delle hard skills, ma ancor meglio nel nostro caso, nella fusione tra un sogno e una realtà già esistente, perché proprio di questo si tratta, dare un corpo alle vostre idee attraverso un know-how consolidato.
Non è altro che un’affiliazione commerciale, nonché una collaborazione tra imprenditori, per ritornare alla nostra idea.
Il rettangolo rappresenta un’azienda con un modello di business consolidato e funzionante, mentre il cerchio, una società che vuole usufruire dei vantaggi e avere un marchio conosciuto alle spalle.
Senza ombra di dubbio in Italia gli introiti sono aumentati con un fatturato di 24,2 miliardi di euro registrato lo scorso anno, confermandosi ancora una volta come un settore leader sul mercato, inoltre gli ultimi report aggiornati dal Federfranchising Conferercenti indicano che “nel 2021 il fatturato dovrebbe superare i 25 miliardi e i negozi in affiliazione potrebbero toccare quota 53 mila”
Ancora avete dubbi?
Per aprire un’attività commerciale o e-commerce di successo , non basta avere un’idea o la conoscenza del prodotto in toto, bisogna aver fatto un’indagine di mercato, avere a disposizione un capitale da investire e saper promuovere l’attività di vendita.
Nel momento in cui decidi aprire un franchising, molte di queste componenti ne faranno già parte, ne citeremo alcune:
Uno dei vantaggi per chi decide di aprire un franchising è certamente che farà in automatico parte di una realtà già affermata con una reputazione consolidata ed un marchio riconoscibile.
Non vuol dire cullarsi, ma semplicemente partire col piede giusto, infatti, trarre vantaggio dall’esperienza già maturata portando al tempo stesso la freschezza delle proprie idee.
Inoltre alcune aziende-franchisor, mettono a disposizione corsi di aggiornamento, dopo aver effettuato un periodo minimo di side by side.
I costi di apertura e di gestione di un negozio franchising, rispetto ad un normale punto vendita indipendente partono da spese decisamente diverse, dove il franchising trattandosi di procedimenti standard limitano il margine di errore e nella maggior parte dei casi si tratta di investimenti più bassi.
Per farvi un esempio tangibile, immaginiamo i costi di gestione per il controllo dell’inventario e organizzazione di magazzino, oppure in ambito fiscale e di marketing riguardo la modalità di promozioni del marchio.
In questi ultimi casi si tratta di costi predefiniti evitando così amare sorprese.
A questo punto, ricordiamo che il franchising è una collaborazione tra imprenditori, avente come codice di onore un contratto dove il franchisee stipula accordi vantaggiosi per quanto riguarda le percentuali da incassare sulle vendite e possono essere sia fisse che variabili a seconda del rendimento.
Una corretta definizione delle condizioni da rispettare da una parte e dall’altra in grado di agevolare l’efficienza nella gestione del punto vendita, la possibilità di ottenere un margine di profitto interessante è elevata.
Un aspetto importante che, se positivo, influisce sulle motivazioni che l’affiliante e l’affiliato investono nell’attività, in un clima di totale condivisione.
Dopo aver appreso il concetto di franchising e aver capito i vantaggio, quali sono le considerazioni più importanti prima di investire nel franchising?
A tal proposito, dopo aver parlato della visione cilindrica del Franchising, il Lithium Business Group offre da anni sul mercato una visione tridimensionale permettendovi di facilitare il processo di affiliazione, diventando così il riferimento per le realtà imprenditoriali per coloro che intendono crescere attraverso la formula franchising.
Vi invitiamo a navigare sul nostro sito e troverete tutte le risposte per dare corpo alle tue idee.